'Prime Frasi, Attività e Giochi per il potenziamento morfosintattico e lessicale', Francesca Gallo e Chiara Ziglioli
Il libro che vi presentiamo oggi fa parte della collana 'iMateriali' della casa editrice Erickson.
E' infatti concepito con l'obiettivo di avere del 'materiale' pronto all'uso per facilitare i logopedisti, gli insegnanti e i genitori nel potenziamento morfosintattico dei bambini.
Il libro è adatto sia a bambini con compromissioni verbali a livello di costruzione morfosintattica e che dunque hanno bisogno di un recupero riabilitativo in quell'area, sia a bambini che si stanno affacciando al mondo delle frasi (dai 2 anni e mezzo) per la stimolazione e il potenziamento dell'espressione morfosintattica di base.
Un po' di background sul linguaggio ed il suo sviluppo
Cos'è il linguaggio? E' un qualsiasi sistema di comunicazione codificato.
Quando ci riferiamo al linguaggio umano lo intendiamo come la capacità dell'uomo di esprimersi verbalmente.
Il suono che emettiamo e il suo significato non sono in rapporto diretto, ma vengono correlati attraverso vari livelli (fonetico, fonologico, morfologico...)
In questo libro ci si occupa di sintassi, lo studio dell'ordine in cui devono essere posizionati i diversi elementi della frase e la sua configurazione morfologica.
Lo sviluppo morfosintattico di un bambino avviene in quattro fasi:
pre-sintattica (19-26 mesi), enunciati semplici (telegrafici), spesso privi di verbo formati da parole singole in successione. Iniziano ad apparire enunciati semplici nucleari, con esempi di concordanza tra nomi e aggettivi, ma con omissioni di articoli, preposizioni ecc
sintattica primitiva (20-29 mesi), graduale aumento di frasi nucleari semplici, comparsa di frasi complesse in cui vengono spesso omessi i connettivi interfrasali, articoli e preposizioni
completamento della frase nucleare (24-33 mesi) migliora la qualità degli enunciati, con uso prevalente di frasi nucleari e arricchite di morfemi liberi
consolidamento e generalizzazione delle regole (27-38 mesi), ulteriore incremento di complessità morfosintattica, anche le frasi complesse diventano complete, compaiono connettivi interfrasali di tipo temporale e causale (dopo, allora, invece, perchè) e frasi relative (ho visto Mario che correva)
La maggior parte dei bambini di 5-6 anni ha dunque acquisito tutti gli elementi fondamentali del linguaggio. Negli anni successivi arricchirà il suo vocabolario, apprenderà meglio le regole grammaticali e sintattiche, potenzierà il linguaggio come strumento di pensiero.
I bambini con sviluppo atipico della morfosintassi invece sono caratterizzati da una lentezza generale nelle acquisizioni linguistico-verbali, povertà espressiva e scarsa varietà di contenuto informativo, ricorrendo a reiterazioni produttive delle espressioni in proprio possesso.
Com'è strutturato il libro
Il libro presenta schede (per un lavoro di potenziamento strutturato) e giochi (per favorire la generalizzazione di quanto appreso in modo divertente).
Segue le storie di Pirillo e Pirilla e della loro famiglia nella loro routine giornaliera, articolandosi in 5 unità, ognuna studiando due verbi diversi:
-A colazione (bere e salutare)
-A scuola (aprire e colorare)
-Pranzo a scuola (versare e mangiare)
-Al parco (vedere e buttare)
-Dopo cena (chiudere e spegnere)
Le tematiche di vita quotidiana sono scelte appositamente per partire da esperienze e immagini simboliche conosciuti (emotivamente significative) al bambino, per poter procedere verso la strutturazione frasale in maniera più piacevole, effettiva e concreta.
Il metodo di potenziamento utilizzato in questo libro è la frase visualizzata, un metodo che prevede la scomposizzione delle frasi in tutti i loro elementi, accostandole a delle immagini semplici in successione (modalità lineare).
Il metodo scelto è utilissimo per rendere le parole e le frasi più concrete nell'immaginario dei bambini. Le figure accostate sono semplici ed in bianco e nero, con uno spazio tra esse calibrato affinchè non siano troppo vicine o troppo distanti, per rendere al bambino più semplice la comprensione delle parole all'interno della frase come elementi specifici, singoli, ma con un legame tra di essi.
Le attività contenute nelle varie unità seguono un livello di complessità crescente, per stimolare la produzione di frasi sempre più complesse (da soggetto+verbo a soggetto+verbo+oggetto).
Alla fine di ogni sezione e di ogni unità sono raccolti dei giochi che aiutano il bambino a consolidare le abilità apprese rimanendo comunque in un contesto ludico e positivo.
Decidi tu; il puzzle; Il labirinto; Colora la figura; Taglia e gioca; E tu...
Memory delle azioni; Cosa manca?; Domino delle azioni; Dalla parola alla frase;
Tra le varie unità le storie di Pirillo e Pirilla si sviluppano in delle brevi letture che gli autori suggeriscono di leggere insieme o di far leggere al bambino, con lo scopo di collegare i vari temi e sviluppare i giochi allegati.
Gli allegati
Il volume è completato dalla presenza di due allegati:
-'La giornata di Pirilla', una storia a colori scritto sotto forma di storia visualizzata, che racconta la giornata intera di uno dei due protagonisti
-Il tabellone 'E ora? Si gioca!', un percorso a caselle del genere gioco dell'oca, in cui il bambino è incoraggiato a produrre frasi semplici per procedere fino alla casella 'hai vinto'. Il gioco è destinato a 2-4 giocatori e non include il dado e le pedine, che dovrete quindi procurarvi prima di iniziare.
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