Spesso quando si parla di tè, tisane e rimedi naturali si pensa a prodotti efficaci, ma senza alcuna controindicazione. Purtroppo non è così, ed è bene, soprattutto in gravidanza, ma anche nella quotidianità studiare bene gli ingredienti e gli effetti di qualsiasi cosa assumiamo, integratori o infusi, seppur di origine naturale.
In gravidanza alcune erbe possono essere di grande aiuto per alleviare alcuni dei fastidi associati alla gravidanza.
La linea guida di base nell'assunzione di tisane e tè in gravidanza è regolarsi nelle dosi (non più di 2-3 tazze al giorno) e accertarsi che non siano presenti olii essenziali, perchè attraverserebbero la placenta e gli effetti sul bambino non sono ancora accertati.
Per quanto riguarda l'uso di oli essenziali per massaggi invece durante i nove mesi, il consiglio è di usare solo quelli di mandarino, lavanda, camomilla e rosa, diluiti in un vettore nella dose 3-9 gocce in 15 ml (1 cucchiaio) di vettore.
Nausea:
Tisana alle Foglie di Lampone – Ricca di ferro, questa pianta rafforzerebbe le pareti dell'utero, riduce la nausea e alcuni studi affermano che ridurrebbe anche le complicazioni ed i dolori del travaglio.
Tisana allo Zenzero – 1 tazza di acqua bollente per 3-5 pezzi di radice fresca di zenzero, da lasciare in infusione per 5 minuti.
Tisana alla Menta Piperita – utilizzare le foglie secche o fresche in 1 tazza di acqua bollente. Da assumere possibilmente durante il giorno, perchè potrebbe disturbare il sonno
Insonnia:
Tisana alla Camomilla (germanica) – Ricca in calcio e magnesio; aiuta a favorire il sonno e a ridurre le infiammazioni ai legamenti e il dolore muscolare.
Cuscinetto per gli occhi con qualche goccia di olio essenziale di lavanda
(più forte) Tisana di Valeriana 30 minuti prima di andare a letto
Emorroidi
Tisana alle foglie e fiori di Trifoglio Rosso: nutre il sistema circolatorio, endocrino, riproduttivo. Ricco in calcio, magnesio e minerali.
Tisana all'Ortica: Ricco in vitamina A, C, D, K, calcio, potassio e ferro. Supporto per reni, previene crampi, emorroidi
Patate crude grattuggiate: possono essere usate come compresse da posare direttamente sulle emorroidi per ridurre il gonfiore e il dolore
Costipazione
aumentare l'idratazione, consumazione di verdura e cibo integrale
succo di prugne
Diarrea
mantieniti idratata con acqua aggiungendo un po' di miele o sciroppo d'acero
Acqua di riso: cucina riso bianco con una ratio di 4:1 di acqua e riso. Quando il riso è cotto, bevi l'acqua della cottura.
Mal di testa & Emicrania
Olio essenziale di camomilla e lavanda da aggiungere a un olio vettore per effettuare un massaggio sulle tempie e sul collo
Benessere Emotivo
Tisana all'Avena– Ricca di calcio e magnesio; aiuta a combattere ansia, agitazione, pelle irritata
Massaggio con olio essenziale di Neroli – contro ansia, smagliature
Bagno caldo con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, allevia dolori muscolari, promuove il relax e il riposo
Carenza di ferro, Anemia:
Tarassaco - Ricco di vitamina A, complesso B, C e D, calcio, potassio e ferro; (radice e foglie). Previene: lieve edema, per nutrire il fegato e i reni, aiuto digestivo, preeclamsia
Tisana alle foglie d'ortica: supporto per i reni, ricco di vitamine A, C, D, K, calcio, potassio e ferro. Previene anche: crampi alle gambe, emorragia postpartum, emorroidi, favorisce la produzione di latte materno.
Prepararsi al parto con rimedi naturali e omeopatia
Tisana alle foglie di lampone: rimedio omeopatico che tra le sue proprietà, ha anche quella di aiutare il travaglio ed il parto, rendendo il collo dell'utero più morbido e agevolando la sua dilatazione.
I lamponi infatti contengono fragrina, una sostanza organica di origine vegetale che da tono ai muscoli della regione pelvica e dell’utero aiutandoli a lavorare nel migliore dei modi durante il travaglio. Questo consente di avere un travaglio più veloce e meno doloroso.
Le foglie di lampone, inoltre, sono utili all’utero dopo il parto perché consentono di contrarsi in modo adeguato. La tisana alle foglie di lampone fornisce anche un giusto apporto di vitamine e sali minerali come il fosforo ed il magnesio. E’ anche ricca di vitamina C, di vitamina E e di calcio e ferro facilmente assimilabili.
La tisana alle foglie di lampone si prepara facendo bollire 500 ml di acqua, meglio se in un recipiente non metallico, a cui si aggiungono 1-2 cucchiai di foglie. Va lasciato in infusione almeno 10 minuti. Molte ostetriche ne consigliano l’assunzione nelle ultime 4 o 5 settimane precedenti al parto senza esagerare con le dosi che si devono attestare sulle tre tazze massimo al giorno.
Apermus: rimedio omeopatico che tra le sue proprietà, ha anche quella di aiutare il travaglio ed il parto, rendendo il collo dell'utero più morbido e agevolando la sua dilatazione.
E' composto da tre piante:
Caulophylium:pianta dal fiore blu. Allevia i dolori causati dal travaglio e favorisce la dilatazione del collo dell’utero. Il rimedio si rivela molto utile anche per alleviare le contrazioni post partum.
Cimicifuga:
agisce sulla muscolatura dell’utero favorendo l’attività contrattile e innescando il travaglio.
Pulsatilla
porta sollievo ai dolori provocati dalle contrazioni del travaglio. In generale durante l’allattamento favorisce lo sviluppo della produzione del latte della neomamma.
L'assunzione dovrebbe cominciare intorno alla 34^ settimana con 5 globuli 3 volte al giorno. Dalle 37 settimane la dose diventa 10 globuli 3 volte al giorno e, nel momento in cui si entra nel travaglio attivo, 5 globuli ogni 15 minuti. Assumere i granuli lontano dai pasti (anche dal caffè) e non toccarli con le dita (versali nel tappo del contenitore e poi direttamente in bocca). Lasciali sciogliere sotto la lingua.
Erbe sconsigliate in gravidanza
gingko;
ginseng;
iperico;
liquirizia (ovviamente il riferimento è a un uso eccessivo);
partenio;
uva ursina
erbe che contengono stimolanti o caffeina, integratori con ingredienti che promuovono la perdita di peso
Anche voi avete fatto uso o state utilizzando dei rimedi naturali durante la gravidanza? Come vi siete o vi state trovando? Cosa utilizzate? Scriveteci.
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